Yoga del Kashmir con Steeve Dubois

La particolarità di questo tipo di yoga si situa nel non cercare nulla, nessun obiettivo, nessun miglioramento fisico o mentale, nessuna direzione verso nuove capacità o altro.

È un’esplorazione dell’ascolto nell’ ascolto, non c’è un corpo che fa qualche cosa, non c’è una direzione della mente verso qualche cosa, solo esplorare quello che si presenta, i limiti, le rigidità, lo sconforto. Un’esplorazione dettagliata a livello sensoriale su quello che chiamiamo corpo denso, scoprendo allo stesso modo il corpo vuoto. È un gioco dei sensi che non mira a nulla, ed è proprio da quel nulla che emerge il tutto.

Quando la mente non ha più bisogno di strategie, calcoli, risultati, in una totale abdicazione alla vita, allora il pieno può lasciare spazio al vuoto.